Pittura

La ‘Natività’ più antica ha 5.000 anni

Pittura rupestre nel Sahara scoperta direttore museo Prato

(ANSA) – MILANO, 22 DIC – Il bambino vicino ai genitori, due animali nelle vicinanze, un astro all’orizzonte: potrebbe essere la ‘Natività’ ante-litteram più antica mai scoperta finora, quella raffigurata in una pittura rupestre fatta 5.000 anni fa in una piccola grotta del deserto del Sahara egiziano, ribattezzata come ‘Grotta dei Genitori’. A sostenerlo è il geologo Marco Morelli, direttore del Museo di Scienze Planetarie di Prato, che l’ha scoperta durante una spedizione che aveva come obiettivo l’esplorazione di alcuni siti tra la valle del Nilo e il Gilf el-Kebir.
Il disegno è stato realizzato sul soffitto della grotta in ocra rosso-bruno, probabilmente da tribù nomadi di cacciatori e raccoglitori del Neolitico. ”Sono stato sorpreso dall’incredibile somiglianza con la Natività cristiana”, racconta Morelli all’ANSA. ”E’ probabile che rappresenti una raffigurazione ‘classica’, per quel periodo, della nascita di un bimbo e della formazione di un nucleo familiare, oppure di rituali di auspicio per la nascita di un figlio”.

FotoUA

Prof. Marco Morelli Ferdinando De Micco e Guido Pignatiello

XLVII Congresso Unione Astrofili Italiani

Maggio 2014 a Castiglione dei Pepoli (BO) presso il PalaPepoli

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ANTIKYTHERA CALCULATOR EPICYCLIC GEARING AND THE CELESTIAL PLANETARY MOVEMENT

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XVIII Settimana della Cultura Scientifica
3 – 9 marzo 2008

SEMINARIO

IL ROTISMO EPICICLOIDALE DEL
CALCOLATORE DI ANTIKYTHERA E IL
MOTO PLANETARIO CELESTE

Relatore: Prof. Ing. Giovanni Pastore
introduce: Ferdinando De Micco C.R.A. Lecce

Giovedì 6 Marzo 2008 – h. 16.00

Sala Conferenze – ex Monastero degli Olivetani – Facoltà dei Beni Culturali

Università del Salento – Viale San Nicola – 73100 Lecce (Italy)

Ministero dell’Università e della Ricerca – XVIII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica